Un prato dal fondo scuro, trapuntato da fiori splendenti e animato da animali favolosi. È il cielo di notte, campo da gioco della mente dell’uomo che vi ha immaginato le storie più fantastiche, dai miti delle costellazioni alle intuizioni più ardite fatte di energia oscura e onde gravitazionali.
Storie belle da inventare ma anche da ascoltare, facendoci avvolgere come da lana calda mentre ci inebriamo della luce fredda delle stelle.
Sono di altri mondi, lontani nello spazio, oppure nel tempo, oppure in entrambi. Mondi che potrebbero essere lassù, da qualche parte fra Aldebaran e la Cintura di Orione, oppure qui, in qualche tempo di un incerto domani.
Ma sono storie anche del nostro mondo, che ci interrogano profondamente sul presente e sui futuri possibili che l’uomo, forse non del tutto consapevolmente, sta costruendo.
Storie nello spazio di un’ora lunga una notte intera, sotto la volta stellata del Planetario di Milano. Prima e dopo ogni storia due canzoni suonate dal vivo ci prendono per mano, al tramonto e all’alba, per condurci nell’oscurità e riportarci allo scorrere del quotidiano, accompagnati dall’eco sottile e discreta della volta celeste.
- 4 marzo 2022 – ore 21, Planetario di Milano (Il veldt, di Ray Bradbury)
- 4 settembre 2021- ore 20:30, Località Sambughetto (La distanza della Luna, di Italo Calvino)
- 24 giugno 2021 – ore 21, Teatro Faraggiana di Novara (In attesa, di Larry Niven)
- 21 giugno 2019 – ore 21, Planetario di Milano (La distanza della Luna, di Italo Calvino)
- 12 giugno 2019 – ore 21, Teatro Faraggiana di Novara (La distanza della Luna, di Italo Calvino)
- 30 marzo 2019 – ore 21, Planetario di Milano (La distanza della Luna, di Italo Calvino)
- 20 ottobre 2018 – ore 21, Planetario di Milano (In attesa, di Larry Niven)
- 16 giugno 2018 – ore 21. Planetario di Milano (Soddisfazione garantita, di Isaac Asimov)
- 4 maggio 2018 – ore 21. Planetario di Milano (Nove volte sette, di Isaac Asimov)